Gli eventi per ricordare i 500 anni del Flügelaltar di S. Osvaldo, opera di Michael Parth e bottega, proseguono con l’edizione speciale del festival Zahrarmonie, che prenderà l’avvio il 27 luglio con un concerto del gruppo vocale “Iuvenes Harmoniae” diretto da Eleonora Petri e Tommaso Zanello. Il 4 agosto, giorno della festa patronale, durante la S. Messa il Coro Zahre, diretto da Mario De Colle, eseguirà la Zahrar Meisse (Messa saurana) accompagnata da Andrea Nassivera, che ha creato una nuova armonizzazione per fisarmonica. Il 5 agosto suoneranno gli Ottoni della Bassa friulana, diretti da Mauro Vidoni. Il 28 agosto sarà la volta della “Cappella altoliventina”, diretta da Sandro Bergamo. Il 6 settembre saranno in scena i Percussionisti friulani e l’8 dicembre Mauro Vidoni all’organo. Concluderà il festival il 21 dicembre il Coro “Sorgenti del Piave” di Sappada/Plodn, diretto da Francesco Piller.
Tema conduttore del festival sarà la musica come sfondo sonoro per il capolavoro della bottega di Michael Parth, realizzato nel 1524, e come ponte tra la cultura nordica e quella regionale.
Tutti i concerti si terrano nel santuario di S. Osvaldo a Sauris di Sotto/Dörf L’ingresso è libero.
L’iniziativa è stata organizzata dal Coro Zahre e dalla Parrocchia di Sauris, in collaborazione con il Comune di Sauris/Gomande van der Zahre e il Zahrar Kulturzirkul/Circolo Culturale Saurano “Fulgenzio Schneider” e con il sostegno economico della Regione Fruli Venezia Giulia (L.R. 16/2014).
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