Sabato 28 agosto alle ore 18:00, presso la sala a gradoni del Kursaal a Sauris di Sotto/Dörf, si parlerà della fava autoctona di Sauris/Zahre, appena entrata a far parte dei presidi della Fondazione Slow Food.
Questo legume, importato dai fondatori della comunità e adattatosi all’ambiente e al clima locali, ha sempre fatto parte della cultura alimentare saurana e del paesaggio della vallata.
Nel corso dell’incontro, organizzato nell’ambito delle Giornate della cultura saurana / Zahrar Kulturtoge, l’antropologo Domenico Isabella ripercorrerà la storia delle fave e del loro utilizzo, soprattutto in montagna , Costantino Cattivello (ERSA Friuli Venezia Giulia) ne approfondirà le caratteristiche morfologiche, infine i referenti regionali e locali di Slow Food Filippo Bier, Marino Corti e Albert Domini spiegheranno la filosofia della Fondazione, le iniziative a livello regionale e carnico, l’iter che ha portato al riconoscimento a livello internazionale, dopo quello regionale con l’inserimento nei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) del Friuli Venezia Giulia.
Nelle giornate di sabato 28 e domenica 29 agosto sarà possibile degustare (su richiesta e con prenotazione) piatti con le fave di Sauris nele seguenti strutture: Albergo Pa Krhaizar (Lateis/Latais), Albergo Ristorante Morgenleit (Sauris di Sotto/Dörf), Ristorante Bar Al C’entro (presso il Centro sportivo, loc. Treinkhe) e Albergo Ristorante Neider (Sauris di Sopra(Plotzn).